Cos'è pia dei tolomei?

Pia de' Tolomei

Pia de' Tolomei è un personaggio femminile citato da Dante Alighieri nel canto V del Purgatorio della Divina%20Commedia. La sua storia, seppur brevemente accennata, ha suscitato grande interesse e numerose interpretazioni.

Nel Purgatorio, Pia si trova tra le anime dei morti per forza, coloro che hanno subito una morte violenta e si sono pentiti in extremis dei loro peccati. Dante incontra Pia mentre sale il monte del Purgatorio e lei lo prega di ricordarla ai vivi affinché intercedano per la sua purificazione.

Ciò che rende Pia un personaggio memorabile è la sua concisa e misteriosa confessione: "Ricordati di me che son la Pia; / Siena mi fé, disfecemi Maremma: / salsi colui che inanellata pria / disposando m'avea con la sua gemma".

Da queste poche righe si deduce che Pia era originaria di Siena, che morì in Maremma (una zona paludosa e malsana), e che fu uccisa dal marito, il quale l'aveva sposata (inanellata pria...disposando m'avea con la sua gemma).

L'identità del marito di Pia e le circostanze precise della sua morte sono avvolte nel mistero. Molte ipotesi sono state avanzate, ma nessuna è stata confermata con certezza. Alcuni studiosi credono che il marito fosse Nello de' Pannocchieschi, signore di Pietra, e che l'abbia uccisa per gelosia o per poter sposare un'altra donna. Altre teorie suggeriscono che la morte di Pia potrebbe essere stata causata da cause naturali, come la malaria, comune nella Maremma, e che la frase "Disfecemi Maremma" si riferisca proprio alla malattia.

Indipendentemente dalla verità storica, Pia de' Tolomei è diventata un simbolo di innocenza tradita, di fragilità femminile e di ingiustizia. La sua breve apparizione nel Purgatorio e le poche parole che pronuncia hanno contribuito a creare un personaggio di grande fascino e pathos, capace di suscitare compassione e ammirazione nel lettore.